Assicurazione furgone: caratteristiche, tipologie e costi

Assicurazione furgone: caratteristiche, tipologie e costi

Chi ha un’attività commerciale, molto spesso, ha la necessità di spostare i propri prodotti da un luogo all’altro, per questo c’è bisogno di un veicolo adatto alle proprie esigenze. Un mezzo compatto, ma allo stesso tempo abbastanza capiente per ospitare oggetti di diverso tipo, è il furgone. Quest’ultimo fa parte degli autocarri con cabina incorporata nella carrozzeria. Per circolare in strada ha bisogno di alcuni documenti: libretto di circolazione, bollo, si tratta di una tassa regionale, e l’RCA (Responsabilità Civile Autoveicoli) che garantisce la copertura dei danni verso terzi, qualora si faccia un incidente stradale. Quest’ultima è l’unica su cui si può risparmiare qualcosa facendo una buona ricerca in rete.

Come scegliere l’assicurazione per un furgone

Il mondo delle assicurazioni per i furgoni è molto vasto e, se non si è del campo, optare per la soluzione migliore potrebbe spaventare, sopratutto se il proprio obiettivo è quello di risparmiare. Per comparare i vari preventivi che fanno le differenti agenzie non occorre per forza recarsi fisicamente nelle loro sedi o telefonare ai singoli uffici.

Se si è indecisi su quale assicurazione furgone scegliere ci si può rivolgere alla rete, in cui ci sono moltissimi siti che danno consigli utili, uno di questi è www.preventiviassicurazioneonline.com, una guida in cui è possibile confrontare le caratteristiche e i prezzi delle polizze delle migliori compagnie assicurative.

Qui si possono trovare tantissime dritte per sapere come risparmiare su una polizza e capire come richiedere autonomamente un preventivo per scovare l’offerta più conveniente.

Caratteristiche e tipologie assicurazione furgone

Quando si stipula un’assicurazione per un furgone questo deve preventivamente essere classificato a seconda dell’impiego che se ne farà in:

  • A uso proprio.
  • A uso professionale.

Nel primo caso si dichiara che il mezzo, se lo consente il libretto di circolazione, verrà usato per scopi personali e non legati all’attività commerciale. I vantaggi di questa scelta stanno nel fatto di: non avere un limite orario nel quale si può circolare per strada, avere la possibilità di trasportare persone. Per quanto riguarda l’uso professionale, si dichiara che il mezzo verrà usato solo per scopi lavorativi quindi ci saranno fasce orarie da rispettare, però si avrà anche la possibilità di stipulare coperture aggiuntive per garantire il proprio carico se si effettua un trasporto per conto terzi.

Per gli indecisi c’è un’altra, non molto praticata, in realtà, che consente di assicurare il proprio veicolo a scopo promiscuo ciò prevede un uso sia personale che professionale.

Come tagliare i costi

Per tagliare i costi dell’assicurazione per un furgone si può agire su fattori variabili come le franchigia, la somma oltre la quale sarà l’agenzia con cui si è stipulato il contratto a pagare e non il proprietario del mezzo, i massimali, la cifra massima che viene rimborsata, e le polizze aggiuntive che coprono altri danni rispetto esclusivamente ai quelli fatti contro terzi.

Occorre riflettere bene quando si modificano questi parametri, anche valutando la propria storia personale e il territorio dove si opera. Infatti se ci si sposta in una grande città, si fanno spesso viaggi lunghi e si portano merci di valore, a volte, è meglio investire qualcosa in più nella propria polizza e optare, ad esempio, anche per l’opzione che copre il furto o quella che dà assistenza stradale se il veicolo rimane in panne. Ciò evita di sborsare ulteriori soldi e dover risolvere il problema in modo autonomo.

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