Vendita all’incanto: come funziona? In che modo si partecipa?

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Interessati ad acquistare degli immobili o delle proprietà che sono messe all’asta? Non sbagliate oggi sono molte le problematiche bancarie che stanno abbassando tanti i prezzi di case e appartamenti perfino a causa di un calo dell’interesse di acquisto.

Si propone la vendita all’incanto oppure senza incanto, ma è meglio conoscere quali sono le caratteristiche per non avere poi dei problemi di incomprensione in fase di proposta di vendita.

Comprare case all’asta, conviene?

L’asta è un metodo che è stato studiato dagli enti creditizi per rientrare del denaro che viene prestato ad un singolo soggetto. Accendendo un mutuo ci si ritrova a dover pagare il canone mensile di restituzione del prestito. Se esso non avviene, si iniziano le procedure per l’esproprio. Questo capita poiché la banca deve tornare in possesso del proprio denaro.

Quando poi l’ente diventa “proprietario” del bene, allora si procede all’asta. Esse possono diventare molto convenienti poiché si parte da un prezzo base che è inferiore al valore dell’immobile stesso. Esso rappresenta quello che si vuole recuperare a livello economico per il prestito effettuato.

Naturalmente ci sono delle offerte dai diretti interessati, che avvengono con la presentazione della somma che si vuole rilanciare, presso un notaio.

Asta senza incanto, spiegazione

La vendita senza incanto indica che c’è un nuovo immobile proposto in vendita. Questo quindi potrebbe attirare diversi nuovi utenti interessati all’acquisto. Per rendere trasparente la vendita, poiché essa non viene eseguita in stile americano, ma con un iter legale.

Si richiede che l’interessato faccia una proposta economica di una somma che lui vuole pagare. Per esempio un immobile costa 50.000 euro, ma il suo valore arriva a 100.000 euro. Le persone interessate possono presentare un acquisto immediato di 50.000 euro, ma, in caso ci sono delle offerte superiori, lui inserisce un massimo di spesa da raggiungere, magari aggiunge 10.000 euro.

Le proposte sono effettuate in busta chiusa, tramite un avvocato legale, meglio se specializzato in questo settore. Si potrà poi seguire l’asta per via telematica o in presenza dell’avvocato e del notaio che apre le buste.

L’asta con incanto, cosa vuol dire?

Mentre la vendita con incanto avviene quando non ci sono stati degli utenti che si sono presentati all’asta, cioè l’immobile in questione non ha ricevuto alcuna proposta. Qui si parte con un prezzo d’asta inferiore al primo. Non ci sono buste chiuse da aprire, ma si intende offrire al cliente la possibilità di presentare l’offerta direttamente in cancelleria al tribunale. Deve essere presente il prezzo che si vuole offrire, i tempi di pagamento e come esso verrà effettuato.

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