Ricevere un avviso di giacenza di una raccomandata per qualcuno può rappresentare un vero e proprio motivo di panico. Non tutti reagiscono così ma, per varie motivazioni personali, alcuni diventano agitati ed ansiosi in questa circostanza. Altri sono semplicemente curiosi di sapere di che cosa si tratta. C’è un modo per conoscere, prima ancora di andare alla posta per recuperarla, il contenuto di una raccomandata. L’interpretazione può essere effettuata aiutandosi con i codici. Ma come procedere?
I codici della raccomandata
Il codice identificativo che potete trovare nella ricevuta lasciata dal postino, quando non riesce a reperirvi, è interpretabile. Attraverso questo codice infatti è possibile risalire al mittente e anche alla possibile natura del contenuto della missiva. Quelli che apparentemente vi sembrano soltanto numeri, in realtà sono informazioni decifrabili, utili per anticipare quello che poi scoprirete con certezza nel momento in cui ritirerete la vostra raccomandata.
In genere è possibile procedere al ritiro nel giorno lavorativo successivo a quello in cui è stato rilasciato lo scontrino. Tuttavia può capitare che ci siano delle festività di mezzo che rimandino la possibilità del ritiro. A ritirare dovrà essere il destinatario della raccomandata, oppure un suo delegato con apposita firma. Ci sono 30 giorni di tempo per recuperare la raccomandata, per gli atti giudiziari il periodo di giacenza è invece maggiore: 180 giorni. Dopodiché ci sarà restituzione al mittente.
Come interpretare i codici della raccomandata e ulteriori dettagli utili
Per prima cosa è fondamentale conoscere quali sono i codici esistenti, a tal proposito sul sito web Blobnews.it trovi i codici delle raccomandate, ma non sono soltanto i codici ad aiutarci ad interpretare il contenuto della missiva che a noi è indirizzata. Anche il colore dell’avviso di giacenza fornisce informazioni. Fino ad ora abbiamo parlato del classico avviso di giacenza di colore bianco. Ma esiste anche un avviso di giacenza di colore verde. Questo richiederà maggiore attenzione e celerità nel recupero della missiva. Significa infatti che la missiva contiene atti giudiziari.
Oppure può trattarsi anche di una multa, ad esempio per violazione delle regole del Codice della Strada, o ancora sanzioni di altro. Nulla di particolarmente piacevole, ma è importante conoscerne il contenuto il prima possibile per i termini di decadenza in caso di eventuale impugnazione. Dopo aver fatto una prima valutazione sulla base del colore dell’avviso di giacenza, si potrà passare all’interpretazione dei codici. I codici di ogni raccomandata la identificano in maniera inequivocabile. I numeri del codice che ci interessano sono i primi.
I principali codici delle raccomandate e il loro significato
Il codice 05 significa che si tratta di una raccomandata veloce, la Raccomandata 1. Sono generalmente comunicazioni urgenti, quindi è importante darsi da fare il prima possibile per recuperare questo tipo di missiva che viene consegnata anche il sabato. I codici che cominciano con 12, 13, 14 o 15 indicano una raccomandata semplice. Dovrete invece iniziare a tremare quando ricevete avvisi identificati con codici che comincino con 75, 76, 77, 78 e 79, ma anche i derivati di questi numeri. Identificano infatti multe, contravvenzioni o atti giudiziari. Oppure possono essere comunicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate. Per queste ultime varranno anche i codici 613, 615 e 616. I codici 608 e 609 indicano che il mittente è una pubblica amministrazione. Le cartelle di pagamento sono invece identificate con i codici 670, 671 e 689. Questi sono soltanto alcuni esempi. Potrete approfondire la vostra ricerca in internet riuscendo sicuramente a risolvere il vostro mistero specifico.
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