Per molte persone esercitare la professione del medico, e in ultimo di medico primario, è uno dei sogni che si portano avanti sin dall’infanzia. Ma come si diventa medico e quali sono gli step per arrivare all’obiettivo? A quanto può ammontare lo stipendio primario di medicina? Ecco le risposte.
Come diventare medico?
Come è facilmente intuibile, per diventare medico il primo passo è quello, dopo il diploma di scuola superiore, conseguire una laurea in Medicina e Chirurgia. Il corso di laurea in Medicina e Chirurgia prevede un rigoroso test di ingresso. All’interno del test sono previsti 20 quesiti di logica, 18 quesiti di biologia, 12 quesiti di chimica, 8 quesiti di fisica e matematica e 2 quesiti di cultura generale.
Una volta superato il test di ammissione, sarà necessario sostenere una serie di esami. I principali sono quelli di anatomia umana e patologica, metodologia clinica, clinica generale e medico-chirurgica. A questi si aggiungono gli esami con ad oggetto le specialità medico chirurgiche, la psicologia e la psichiatria.
Il corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dura sei anni, comprensivi di tirocinio professionalizzante. Al termine sarà necessario sostenere un esame di stato di Medicina al fine di ottenere l’abilitazione all’esercizio della professione. A fronte del superamento dell’esame di stato bisognerà poi iscriversi all’albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi per essere a tutti gli effetti un medico.
In seguito è possibile scegliere una specializzazione, non solo per quanto riguarda il proprio ambito, ma anche per quanto riguarda il tipo di posizione lavorativa. Esistono diverse specializzazioni suddivise tra area medica, chirurgica e dei servizi clinici. Nello specifico, per quanto riguarda l’area medica:
- Medicina interna
- Medicina d’emergenza-urgenza
- Geriatria
- Medicina dello sport e dell’esercizio fisico
- Medicina termale
- Oncologia medica
- Medicina di comunità e delle cure primarie
- Allergologia ed immunologia clinica
- Dermatologia e venereologia
- Ematologia
- Endocrinologia e malattie del metabolismo
- Scienza dell’alimentazione
- Malattie dell’apparato digerente
- Malattie dell’apparato cardiovascolare
- Nefrologia
- Malattie dell’apparato respiratorio
- Malattie infettive e tropicali
- Reumatologia
- Neurologia
- Neuropsichiatria infantile
- Psichiatria
- Pediatria
Le specializzazioni dell’area chirurgica sono invece le seguenti:
- Chirurgia generale
- Chirurgia pediatrica
- Ginecologia ed ostetricia
- Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica
- Ortopedia e traumatologia
- Urologia
- Chirurgia maxillo-facciale
- Neurochirurgia
- Oftalmologia
- Otorinolaringoiatria
- Cardiochirurgia
- Chirurgia toracica
- Chirurgia vascolare
Infine, le specializzazioni dell’area dei servizi clinici sono le seguenti:
- Anatomia patologica
- Microbiologia e virologia
- Patologia clinica e biochimica clinica
- Radiodiagnostica
- Radioterapia
- Medicina nucleare
- Anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore
- Audiologia e foniatria
- Medicina fisica e riabilitativa
- Farmacologia e tossicologia clinica
- Genetica medica
- Igiene e medicina preventiva
- Medicina del lavoro
- Medicina legale
- Statistica sanitaria e biometria
Come diventare medico primario?
Per passare dall’essere medico a medico primario sono necessari determinati requisiti. Le possibile strade sono due:
- attraverso la maturazione di almeno dieci anni di servizio nella disciplina per cui si inoltra la candidatura
- in seguito ad almeno sette anni di servizio, di cui cinque nella specializzazione per cui si inoltra la candidatura
La candidatura non può essere inoltrata in qualsiasi momento. È infatti necessario attendere la pubblicazione di un concorso pubblico per direttore di struttura complessa. I concorsi pubblici per la posizione di medico primario possono essere pubblicati anche online, tramite siti come concorsi.it o gazzettaconcorsi.eu.
Tra le mansioni del medico primario possiamo trovare innanzitutto tutte quelle di stampo prettamente dirigenziale e organizzativo, in quanto deve occuparsi di coordinare il lavoro del personale medico, compresi medici e infermieri. In secondo luogo, dovrà essere altamente specializzato nell’ambito di applicazione.
Stipendio primario: a quanto può ammontare?
Un medico ospedaliero, nel corso dei primi due anni di specializzazione, può arrivare a guadagnare fino a 1765 euro al mese. Al termine dei due anni di specializzazione lo stipendio aumenta, arrivando a 2900 euro al mese. Diverso è il discorso nel caso dello stipendio primario. Per un primario lo stipendio può arrivare fino a circa 4500 euro al mese. A ciò si devono poi conteggiare gli importi aggiuntivi di cui agli scatti di anzianità previsti per il personale medico.
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