Società in house: ecco i requisiti che deve avere secondo la legge italiana

Società in house

Una delle forme giuridiche più comuni in Italia sono le società. Oggi però è nata una nuova tipologia di società, cioè quelle in house. Magari ne conoscete già l’esistenza. Per molto tempo si è pensato e valutato, a livello legale, la loro comparsa poiché è necessario che esse diano trasparenti e non si creino mai dei conflitti d’interesse.

Vediamo nel dettaglio cosa sia una società in house e quali sono i requisiti per poterne aprire una.

Cos’è una società in house?

L’affidamento in house avviene da parte di enti statali certificati, che sono pubblici, a delle società che operano nello stesso settore, ma che siano esterne. Facciamo un esempio. Se l’ente di distribuzione di acqua ha bisogno di avere dei recuperi di crediti per bollette non pagate, si affida puntualmente ad una società in house che possa provvedere a fare il suo lavoro.

Questa un metodo semplificato per avere un supporto o collaboratori esterni, senza che ci siano delle gare di appalto. Un altro esempio che possiamo proporre è quello che riguarda la mensa. Per esempio nelle scuole pubbliche è necessario avere delle società in house per velocizzare tale scelta.

Ovviamente non è che si possono avere sempre le stesse società in house oppure è necessario valutare anche quali sono i motivi che spingono un ente pubblico ad avere questo tipo di società. Però essa oggi è una realtà che viene tutelata e controllata perfino dalla legge.

Come funziona una società in house

I requisiti per diventare una società in house devono rispettare l’art. 5 e art. 192 della D.Lgs. 50/2016 dei contratti pubblici.

Intanto è necessario che ci sia la presenza di un capitale societario. L’ente che ha intenzione di usare una società in house, deve controllarla, valutare che non ci siano delle pendenze legali e una buona trasparenza nella gestione dei fondi e del servizio. Inoltre non ci devono essere dei conflitti d’interesse e poi occorre che l’80% delle attività della società in house siano appartenenti all’ente di controllo.

Alla fine quindi ci sono delle richieste da fare a livello giuridico.

Legge italiana per queste società

Attualmente queste tipologie di società hanno un valore giuridico e sono anche tenuti sotto controllo dalla stessa legge. Vero è che ancora è in attivo una discussione che valuti quali sono gli eventuali rapporti per evitare le gare di appalto.

Diciamo che esse sono severamente punite quando vengono poi riscontrati conflitti di interesse oppure si parla di nuove società con un capitale inesistente.

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