Tutti sanno come i cittadini italiani, anche se in tempi di crisi, siano in grado di risparmiare e di conseguenza essere in grado di affrontare più che dignitosamente i tempi duri. Ma anche a quelle persone che possono vantare una fama come grandi esperti di risparmio e di organizzazione delle spese per la propria casa può capitare da un momento all’altro un periodo in cui ci si ritrova ad aver bisogno di liquidità. Non è difficile in fondo, basta che si sommino più spese non previste nello stesso lasso di tempo a cui bisogna necessariamente far fronte.
Può capitare che dopo aver pagato una bolletta particolarmente esosa, la rata del mutuo e il condominio, e aver prosciugato il conto, si presenti da un giorno all’altro il problema a quella tubatura che sta facendo marcire sia il vostro pavimento che il soffitto dell’inquilino di sotto. Pensavate di aver davanti un paio di mesi di stipendio che avreste messo da parte e si è presentato questo nuovo inconveniente a far saltare i piani. Oppure è appena successo che la macchina non sia ripartita e ne avete bisogno assolutamente perché nella zona in cui lavorate non passano mezzi pubblici.
Cattivi Pagatori, Protestati, Disoccupati
Con cosa pagherete l’idraulico, il muratore o il meccanico di fiducia? Quando si verifica una concatenazione di circostanze così sfortunata l’unica scelta possibile è informarsi per prendere in considerazione l’idea di richiedere un prestito presso un istituto di credito. In questo modo potrete affrontare il periodo senza mandare scoperto il conto e restituirete la somma nel corso del tempo, una volta che le acque si saranno calmate. Un prestito personale invece, a differenza di un mutuo o delle classiche rate per acquistare una nuova macchina, è considerato un prestito di tipo non finalizzato. Ciò vuol dire che l’importo concesso dall’ente non può essere associato a un particolare tipo di bene oppure servizio e può essere utilizzato gestendo in piena autonomia le proprie spese.
Fino a 75 mila euro
Il Banco di Napoli ha una serie di scelte che possono adeguarsi a qualsiasi esigenza, (potete approfondire l’argomento facendo una ricerca su internet digitando su un qualsiasi motore di ricerca “prestiti Banco di Napoli”). A partire dal Prestito Multiplo, finanziamento dedicato al lavoratori dipendenti, autonomi e ai pensionati. È possibile richiedere da un minimo di due mila euro ad un massimo di 30 mila euro, restituibili in 24, 36, 48, 60 o 72 mesi.
Il tasso d’interesse di questa opzione è fisso e la risposta alla richiesta di finanziamento dovrebbe arrivare in tempi brevi. È possibile anche prendere in considerazione le offerte dedicate specificatamente per i pensionati o per i dipendenti pubblici. Per i primi è necessario avere il trattamento pensionistico già in corso, non avere più di 80 anni e non avere già in corso un altro finanziamento con la cessione del quinto. È possibile richiedere fino a 52 mila euro e restituirli in 10 anni o entro il compimento degli 80. Per i dipendenti pubblici è possibile richiedere fino a 75 mila euro. Il richiedente deve essere in servizio (quindi non in aspettativa, malattia o infortunio), deve essere stato assunto da almeno 6 mesi e non aver superato i 65 anni per gli uomini e i 60 anni per le donne.