La trasformazione digitale nelle industrie tradizionali: adattarsi al cambiamento tecnologico

La trasformazione digitale nelle industrie tradizionali: adattarsi al cambiamento tecnologico

Sempre più spesso sentiamo parlare di trasformazione digitale, ma cos’è davvero? È davvero utile alle imprese o si tratta dell’ennesima trovata mediatica trend del momento?

I tempi sono già “digitali”, ma cambieranno ancora

La nostra quotidianità è già praticamente digitale: dal lavoro, allo svago, utilizziamo la Rete per qualsivoglia attività. Dall’avvento dello smartphone, il nostro modo di vivere è stato profondamente modificato e oggi viene semplificato per molti aspetti dalle app. Abbiamo sul nostro telefono un’app per qualsiasi cosa, dalle più banali app delle carte prepagate per tenere sott’occhio i movimenti bancari, indispensabili, ad app per gestire la dieta quotidiana e lo sport.

Comunicazione ed intrattenimento, sicuramente le aree più coinvolte: pensiamo ad esempio alle app di messaggistica istantanea e a come hanno modificato il nostro modo di comunicare, anche in ambito professionale e aziendale.

Poi c’è l’intrattenimento, altra area toccata dalla digitalizzazione: i social network hanno cambiato totalmente il modo di vivere delle persone, il modo di fare pubblicità delle imprese e hanno contribuito a far nascere nuove figure professionali. Se pensiamo a tutto questo, sembrano lontanissimi i tempi del primo Netlog o di My Space!

L’intrattenimento è poi cambiato anche per quanto riguarda i giochi: i videogame ora sono in streaming così come lo sono i film e la proposta si è arricchita tantissimo anche per le app di giochi per smartphone. Anche i giochi da tavolo sono stati digitalizzati, e si possono giocare sia da pc che da smartphone, per esempio, andando sul sito di  Betway Casino. Infine, si è scelta la direzione “digital” anche per l’intrattenimento

Cos’è la trasformazione digitale e cosa comporta per le imprese

La trasformazione digitale è un processo che prevede la digitalizzazione di ogni aspetto della nostra società e soprattutto delle imprese. Questa è ormai la tendenza verso la quale si muove tutta Europa e non solo, anche nei Paesi in via di Sviluppo si parla già di transizione digitale.

Ma cosa implica questa trasformazione?

Innanzitutto, l’utilizzo di tecnologie digitali come la cloud computing, l’Internet delle Cose (IoT), l’Intelligenza Artificiale (AI) e l’automazione dei processi, per ottimizzare le operazioni dell’azienda e quindi anche il suo business ed i suoi profitti. Questo processo include anche  la gestione delle risorse umane, il marketing, la produzione, la logistica e la gestione dei clienti.

Ci sono ancora moltissime imprese in Italia che utilizzano i metodi tradizionali e moltissime attività manuali che portano via tempo e denaro, oltre, ad essere in alcuni casi, dispersive e non funzionali al discorso ecologia, altro tema caldo di questi tempi. Anche quindi per un discorso ecologico, atto ad evitare inutili sprechi, la scelta digitale può essere un’ottima soluzione.

Vediamo ora nel dettaglio quali sono le tecnologie protagoniste della trasformazione e cosa possono comportare per le aziende che le utilizzano

Il Cloud Computing

Il cloud computing, in italiano “nuvola informatica”, indica un’erogazione di servizi offerti su richiesta da un fornitore a un utente finale attraverso la rete internet. Tali servizi sono diversi e includono: servizio server, risorse di archiviazione, database, rete, software gestionali,  analisi e intelligence.

Molti provider di servizi cloud offrono un’ampia gamma di tecnologie e controlli sulla sicurezza, offrendo alle aziende postazioni in cloud sicure e professionali. A cosa può servire il Cloud? Beh per esempio se non si hanno le infrastrutture (o non le si vogliano acquistare), i servizi cloud forniti da terzi, possono essere una valida alternativa, perché con la formula dell’abbonamento prevedono pacchetti personalizzabili in base alle esigenze dell’azienda che ne fa richiesta.

Internet of Things

Chiamato anche in italiano, “Internet degli oggetti” è il processo di interconnessione, mediante rete wireless, di oggetti funzionali a scopi diversi. Interconnettere gli oggetti permette di avere un maggior efficientamento energetico, ad esempio, e permette inoltre di automatizzare diverse funzioni. Abbiamo molti esempi di IoT anche nella vita di tutti i giorni, nelle nostre case e nelle nostre città, come la demotica (cioè l’Internet of Things applicato agli oggetti e agli impianti domestici) o le reti di videosorveglianza collegate a computer, ma anche banalmente i semafori o i lampioni che si autoregolano.

Intelligenza Artificiale e automazione dei processi produttivi

L’intelligenza artificiale permette alle aziende di automatizzare dei processi prima manuali, semplicemente programmando un computer. Un braccio meccanico, ad esempio, che possa svolgere funzioni di confezionamento o assemblaggio di pezzi, è un esempio di Intelligenza Artificiale applicata ad un robot. Numerosi sono quindi gli impieghi di questa per moltissime imprese che operano in diversi settori.

Ovviamente questo campo di impiego dell’Intelligenza Artificiale è stato molto criticato per questioni di tagli sul personale dipendente in favore dell’utilizzo massivo di robot.

È importante sottolineare però che da un lato si taglia sui costi del personale, ma dall’altro servono nuove figure qualificate che “sorveglino” le tecnologie, perché i processi di automazione prevedono comunque delle figure addette al controllo di queste soprattutto in alcuni ambiti della produzione industriale.

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