Come comprare azioni Tesla: ecco tutto quello che c’è da sapere!

Come comprare azioni Tesla: ecco tutto quello che c'è da sapere!

Oggi l’interesse verso il trading online e a tutto ciò che concerne il mondo dei (presunti) guadagni in rete è cresciuto a dismisura, con dei picchi raggiunti paradossalmente in uno dei periodi più neri della nostra storia recente: il 2020.

Ciò è dovuto principalmente al fatto che le persone sono state costrette a rimanere a casa per prolungati periodi di tempo a causa della crisi pandemica ancora oggi attualmente in corso. Questo ha spinto sempre più persone a chiedersi come poter investire i propri soldi in maniera ottimale, e com’è naturale che fosse in molti si sono ricordati del mondo della borsa.

Se però in passato si vedeva con una certa diffidenza a tutto ciò che riguardava il settore finanziario, grazie alle moderne piattaforme per il trading online in tantissimi hanno deciso di intraprendere questa strada.

Tra queste persone, le più fortunate sono state sicuramente quelle che hanno deciso di investire in Tesla l’anno scorso, visto l’incredibile periodo rialzista che ha interessato il titolo legato alla società di Elon Musk.

Ciò non toglie che questo titolo non è nuovo a questi balzi in avanti e rialzi vertiginosi, e non è detto che non provvederà a farne di nuovi. Ragion per cui investirci oggi potrebbe essere ancora un’ottima idea, se si sa come muoversi.

Scegliere una piattaforma di trading

Il metodo principale con cui è possibile investire sul mercato azionario oggi, se si è un trader retail (ma non solo) è quello di scegliere una piattaforma di trading online.

Per poter avere accesso a questo tipo di servizi però. ci sarà bisogno di rivolgersi a un intermediario finanziario: il broker.

I broker online da noi selezionati dovranno essere scelti tramite una serie di ferri criteri e il principale tra essi sarà la regolamentazione. Un broker online regolamentato è una garanzia di qualità e sicurezza, qualcuno a cui è possibile affidare i propri capitali senza pensarci due volte. Un broker non-regolamentato invece, dall’altro canto, vi porterà verso la strada di una probabile multa, o peggio.

Ricordate però che un broker online per essere regolamentato deve essere in possesso di una certificazione rilasciata da un ente regolatore, come lo può essere la CySEC per l’Unione Europea o l’italiana CONSOB.

Una volta che ci si è accertati della validità del broker da noi selezionato, potremo passare all’offerta che questo ci propone. Prima di tutto, controlliamo che non ci siano commissioni nascoste all’interno del servizio e che sia scritto tutto nero su bianco, e in seconda istanza verifichiamo la presenza o meno di commissioni di trading.

I nostri lettori devono sapere infatti che la maggior parte dei broker online hanno scelto la via delle “zero commissioni” per quanto riguarda il trading in sé per sé, ragion per cui nel momento in cui effettuerete uno scambio azionario l’unica cosa da pagare sarà lo spread, un prezzo imprescindibile per questo tipo di servizi.

Infine, cercate di prediligere quei broker che hanno all’interno della propria offerta la possibilità di utilizzare un account demo. Facendo così, avrete la possibilità di verificare la validità della piattaforma e la sua semplicità di utilizzo, praticando quanto volete senza preoccuparvi troppo di eventuali perdite economiche. Questo tipo di servizi funziona infatti tramite un balance virtuale che si comporterà esattamente come se avesse caricato dei soldi veri sul vostro conto.

Come comprare azioni Tesla

Tramite l’utilizzo di una piattaforma online avrete la possibilità di investire sul titolo Tesla (NASDAQ: TSLA). Accedendo a una di queste piattaforme è possibile effettuare investimenti su questo o altri asset finanziari in diversi modi, ma ad oggi quelli maggiormente utilizzati sono due: gli investimenti tramite CFD e gli investimenti in modalità DMA.

  • Investimenti tramite CFD: questa è la tipologia di investimenti maggiormente utilizzata sulle piattaforme di trading online e si avvalgono di uno strumento finanziario derivato denominato per l’appunto “CFD” (in italiano: contratti pe differenza). Questi prodotti derivati permettono di investire sul titolo Tesla senza la necessità di possedere una percentuale di azioni, ma piuttosto speculando sulle oscillazioni di quotazione che caratterizzano questo e ogni titolo quotato in borsa;
  • Investimenti tramite modalità DMA: questa è una tipologia di investimento più “canonica” rispetto ai CFD e permette di investire direttamente in un mercato finanziario (DMA sta infatti per “Direct Market Access”). Facendo questo andremo ad acquistare una percentuale azionaria del titolo Tesla, divenendo a tutti gli effetti azionisti del gruppo.

La scelta di quale delle due modalità per investire nel titolo TSLA resta a voi e alla strategia di investimento a voi più consona. Tendenzialmente, si utilizzano i CFD per guadagni rapidi ed efficaci, a discapito di un certo pericolo dato da strumenti altamente speculativi come la leva finanziaria. In alternativa, se si guarda a guadagni sul lungo termine la modalità DMA è la migliore, in quanto darà accesso anche ai dividendi del gruppo, quando e sé previsti.

Informazioni su Tesla

Tesla è una società statunitense fondata nel 2003 e a cui capo vede l’istrionico fondatore Elon Musk. Inserita come la seconda azienda più innovativa al mondo già nel 2015 nella classifica istituita da Forbes, il gruppo ha raggiunto il traguardo di 1 milione di auto elettriche prodotte nel 9 marzo 2020, segnando un primato nel settore automobilistico.

Interessante a questo proposito l’origine della società stessa, che vede la scintilla creativa scaturire da un evento distruttivo: nello stesso anno di fondazione, la General Motors aveva deciso di distruggere tutte le sue auto elettriche (le EV1). Fu a quel punto che Elon Musk, già cofondatore all’epoca di PayPal e attuale CEO oggi, decise di iniziare la sua nuova avventura finanziaria nel settore tecnologico delle auto elettriche e del fotovoltaico.

Non tutti sanno infatti che uno dei settori in cui è maggiormente attivo il gruppo è proprio quello dell’energia elettrica, e la compagna possiede diversi stabilimenti utili alla produzione di batterie agli ioni di litio. Ricordiamo inoltre che vista la vocazione green del gruppo, ciò viene ottenuto utilizzando anche l’accumulo di energia tramite una combinazione di fonti solari, eoliche e geotermiche in loco.

Il titolo TSL è oggi presente nell’indice S&P 500, indice che sta ad indicare le prime 500 aziende a maggior capitalizzazione degli Stati Uniti.

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