Gli ETF sono uno dei principali e più diffusi strumenti di investimento, insieme a obbligazioni e azioni. Spesso replicano l’andamento di materie prime, tra cui materie prime preziose. Tra di esse, una delle più pregiate è senza ombra di dubbio il platino. Ma in cosa consistono gli ETF? Conviene investire in ETF platino? Soprattutto, come fare per controllare l’andamento di questi ETF in tempo reale sul web? Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di investire in questi strumenti.
Che cosa sono gli ETF?
L’acronimo ETF sta per Exchange Traded Funds, che a sua volta indica dei fondi o delle società di investimento a capitale variabile (SICAV) a basse commissioni di gestione. Benché siano in circolazione già dall’inizio degli anni ’90 per quanto riguarda gli Stati Uniti, nel nostro Paese non sono arrivati prima del 2002, con una crescita e una popolarità in costante aumento.
Al pari di altri strumenti come le azioni, anche gli ETF (e quindi anche gli ETF platino) possono essere negoziati in Borsa. Nello specifico, per quanto riguarda Borsa Italiana, questi strumenti sono negoziati in un mercato regolamentato dedicato, ovvero l’ETFplus. La loro semplicità li ha resi in pochissimo tempo degli strumenti largamente diffusi e utilizzati, anche grazie alla possibilità di essere acquistati e rivenduti secondo gli stessi meccanismi che regolano le azioni, in tempo reale.
La peculiarità degli ETF risiede nel fatto che il loro valore è relativo all’andamento del sottostante, che viene replicato quasi al 100% (in altre parole, replicano l’indice benchmark di riferimento). A sua volta il sottostante può essere costituito non solo indici obbligazionario o azionari, ma anche, come nel caso in esame, da materie prime e materie prime preziose (oro, argento, petrolio e così via), come nel caso degli ETF platino. In questo modo gli investitori possono essere a conoscenza in ogni momento del rapporto tra rischio e rendimento di ogni ETF, in tempo reale.
Conviene investire in ETF platino?
In generale, investire in ETF platino e in ETF in generale è una strategia consigliata dagli esperti. Come abbiamo già visto, si tratta di strumenti di investimento particolarmente semplici da gestire. Ciò è dovuto anche al fatto che gli ETF si caratterizzano per una maggiore flessibilità rispetto ad altre forme di investimento. Essendo privi di scadenza possono essere infatti aggiustati secondo gli obiettivi e le tempistiche dell’investitore, dal trading intraday a brevissimo termine fino medio e lungo termine. Inoltre, si tratta di titoli a bassissimo rischio e, trattandosi di strumenti a gestione passiva, anche molti dei costi di gestione vengono meno, riducendo le commissioni.
Nel caso specifico degli ETF platino, ad ogni modo, si tratta di un materiale prezioso largamente impiegato sia nel settore industriale (tra cui anche quello automobilistico) che in quello speculativo, soprattutto a seguito della crisi della moneta del 2008. Inoltre, è molto più raro dell’oro e di più difficile estrazione, garantendo prezzi costantemente in salita.
Per investire in ETF platino gli esperti consigliano di rivolgersi a piattaforme in cui i costi delle commissioni siano il più ridotti possibile. Parliamo per esempio di piattaforme come eToro o 500Plus. In entrambi i casi, come abbiamo già visto, investire in ETF platino non è una operazione particolarmente complessa. Ciononostante è possibile avvalersi di diverse strategie messe a disposizione per i meno esperti del settore, come per esempio il copy trading. Tramite il copy trading gli investitori alle prime armi possono seguire ed eventualmente copiare le decisioni prese dagli investitori più esperti. Se tra queste rientra anche l’acquisto di ETF platino, sarà più facile monitorare la decisione presa in relazione alle valutazioni degli utenti più navigati.
Come controllare l’andamento degli ETF platino su internet?
Infine, se cercate un modo per controllare l’andamento degli ETF, è molto semplice. Non dovete fare altro che visitare il sito di BorsaItaliana alla sezione “ETF”. In alto a destra vi apparirà una barra di ricerca in cui potete inserire sia semplicemente il nome dell’ETF platino che intendete monitorare, che il suo codice ISIN o una dicitura generica (“platinum”).
Così facendo avrete a disposizione tutte le informazioni di cui avete bisogno per investire in ETF platino in modo consapevole.
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